La Corte di Appello di Bologna emette sentenza di rigetto del reclamo presentato alla sentenza di omologazione degli accordi di ristrutturazione

Enertronica Santerno S.p.A. (“Società”), società quotata sull’Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ricorda che:

1. lo scorso mese di febbraio il Tribunale di Bologna ha emesso la sentenza di omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 57 ss. CCII della Società rigettando le opposizioni ed estendendo, quindi, ex art. 61 CCII gli effetti degli accordi di ristrutturazione nei confronti dei creditori non aderenti (cfr. comunicato stampa del 15 febbraio 2024);
2. una parte dei medesimi obbligazionisti opponenti avevano comunque provveduto a presentare reclamo ex art. 51 CCII con istanza di sospensione dell’efficacia esecutiva della sentenza ai sensi dell’art. 52 CCII alla Corte di Appello Civile di Bologna la quale, ritenuto non sussistenti i presupposti per sospendere l’efficacia esecutiva della sentenza di omologazione degli accordi di ristrutturazione, ha fissato l’udienza per il 31 maggio 2024 (cfr. comunicato stampa del 25 marzo 2024).

A seguito della suddetta udienza tenutasi in modalità cartolare in data 31 maggio 2024, la Società ha ricevuto in data odierna la relativa sentenza della Corte di Appello di Bologna che rigetta il reclamo di cui al precedente punto 2. e, conferma integralmente l’impugnata sentenza di omologazione degli accordi di ristrutturazione emessa lo scorso mese di febbraio dal Tribunale di Bologna; pertanto Enertronica Santerno informa che si sta attivando per dare seguito agli accordi definitivamente omologati.

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